"Gli piaceva sedersi sulla soglia della foresteria e
guardare le rovine della cattedrale. A volte schizzava qualche disegno
su un pezzo d'ardesia, ma quasi tutto il lavoro era impresso nella sua mente."
(I pilastri della terra, parte II, pag. 270)
"Quando ebbe disegnato una semplice pianta, Tom tornò al disegno centrale, che mostrava l'interno della chiesa visto dall'estremità occidentale."
(I pilastri della terra, parte II, pag. 273)
(I pilastri della terra, parte II, pag. 270)
"Quando ebbe disegnato una semplice pianta, Tom tornò al disegno centrale, che mostrava l'interno della chiesa visto dall'estremità occidentale."
(I pilastri della terra, parte II, pag. 273)
Il disegno è uno strumento
privilegiato per l’analisi e la comunicazione dell’architettura. E’ utilizzato come mezzo per la
rappresentazione grafica degli edifici sia nell’aspetto formale esterno, sia
nelle caratteristiche interne e del dettaglio. Del disegno non si hanno
conoscenze dirette, almeno non originariamente, ma già Vitruvio scrive che gli
architetti preparavano piante e visioni prospettiche delle loro opere.
Numerosi sono i supporti adoperati per la realizzazione del disegno, dalla roccia preistorica, alla pergamena medievale, alla carta infine nell’età moderna, dove, grazie al ruolo svolto dalla diffusione dell’informatica e del digitale, ha assunto particolare importanza l’elaboratore CAD che facilità fortemente la rappresentazione.
Ecco dove leggere per sapere qualcosa di più: http://altervista.org/limportanza-del-disegno
Numerosi sono i supporti adoperati per la realizzazione del disegno, dalla roccia preistorica, alla pergamena medievale, alla carta infine nell’età moderna, dove, grazie al ruolo svolto dalla diffusione dell’informatica e del digitale, ha assunto particolare importanza l’elaboratore CAD che facilità fortemente la rappresentazione.
Ecco dove leggere per sapere qualcosa di più: http://altervista.org/limportanza-del-disegno
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