“Ricordava la sensazione che gli dava stringere tra le
mani i suoi attrezzi, lo stridore di uno scalpello su un blocco di
pietra […]”
(I pilastri della terra, parte I, pag. 203)
Lo scalpello è un utensile da
taglio impiegato nella lavorazione dei metalli, delle pietre e dei marmi. Esso
lavora mediante asportazione di schegge o di imperfezioni superficiali. E' costituito da una lama diritta con il tagliente disposto trasversalmente. Solitamente
è molto adoperato dagli scultori per conferire una superficie liscia all’opera
d’arte e rendere effetti di ombreggiatura che dipendono essenzialmente dall'angolo
con cui lo strumento è tenuto sulla pietra e dall'intensità con cui viene
colpito. La pressione esercitata può essere resa maggiore con il supporto di un martello.
Esistono diversi tipi di scalpelli, distinti sensibilmente per forma e dimensioni,
ognuno con il proprio utilizzo.
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